Momenti semiseri di lucida follia

ISBN 9788899762322

2,00 7,00 

Descrizione

“Momenti semiseri di lucida follia” è un romanzo che racconta la storia di un uomo solitario che incontra per caso un’amica conosciuta tanto tempo prima, separata e di una bellezza affascinante. Ciò che inizia come un incontro casuale si trasforma presto in una storia d’amore paradossale e appassionata. Nonostante l’uomo non abbia intenzioni serie rimane affascinato dalla bellezza della donna e dalle sue abilità amatorie. Desiderando di lasciarla scopre, però, di non riuscirci e inizia una lunga corrispondenza, intervallata da incontri più o meno brevi, in cui l’amore passionale e sessuale regna sovrano. Il lettore si troverà a chiedersi quale sarà il destino di questa strana coppia. L’uomo che inizialmente non ha alcuna intenzione di mettere radici e sposarsi accetterà la convivenza con la donna? Oppure la lascerà per sempre? Continuerà a cercare altrove amori fugaci e meno impegnativi come ha sempre fatto? La conclusione di questa storia rimane un mistero da svelare, lasciando al lettore il piacere di scoprire quale scelta l’uomo farà nel suo percorso di amore e di indipendenza.”

Informazioni aggiuntive

Versione

Paper ITA, Paper EN, ePub ITA, ePub EN, Audiobook ITA, Audiobook EN, PDF

Numero di pagine

78

Casa editrice

EDIZIONI LAURITA SRLS

Pubblicazione

Ottobre 2023

Testo parziale

Erano le 23:00 di un giorno qualsiasi di un mese altrettanto imprecisato, tanto tutti i giorni, le notti e i mesi sono sempre uguali… basta cambiarsi d’abito ma ciò che si è non muta mai e tutto sommato non ho mai cercato né tantomeno desiderato la mia vera essenza.
Fissavo lo schermo del computer per cercare l’ispirazione per un giallo, un romanzo fino a quando ho deciso di parlare di me… o forse dell’“alter ego” che alberga in me! Mettere in pubblica piazza un “mix” tra ciò che si è, ciò che non si è, ciò che si vorrebbe essere e ciò che non si sarà mai; insomma generare un po’ di “sana” confusione che fa bene solo a me. E lo farò ricordando un’esperienza vissuta che mi ha segnato profondamente.
Una sera me ne andavo in giro per la città, tanto per ingannare il tempo, a un tratto mi sentii chiamare, mi girai di scatto e una ragazza della mia stessa età, molto bella, mi salutò e si avvicinò con lestezza.
«Come stai? Da quanto tempo non ci vediamo! Che fine hai fatto? Non ti si vede più in giro!».
Troppe, davvero troppe domande alle quali avevo solo l’imbarazzo della scelta per decidere la risposta più adeguata. Mi soffermai a osservarla e mi chiesi: «Chi è costei?».
Quasi come se mi avesse letto nel pensiero affermò: «Sono Irénée, ti ricordi di me?».
«Certo» risposi falsamente, come al solito.
«Forse siamo un po’ cambiati» ribatté lei e io prontamente per non perdere l’occasione aggiunsi: «Il tempo passa inesorabile ma tu sei rimasta come sempre: bella e affascinante. Qual è la tua ricetta segreta?».
Non avevo alcuna idea di chi fosse, quando e in che occasione l’avessi conosciuta ma continuai a parlarle come se ci fossimo lasciati pochi minuti prima.
«Tu non sei proprio cambiata, ripetei; sei sempre bella e susciti come al solito desideri inenarrabili».
Arrossì di colpo e aggiunse: «Anche tu non sei cambiato. Sei sempre bello come lo eri al tempo del liceo».
Primi barlumi di una realtà persa nella notte dei tempi… il liceo! Mah! In quale anno e in che corso andavi avrei voluto chiederle ma evitai di farlo.
«Qualche sera perché non usciamo per una pizza e una birra?» chiesi più per cortesia e galanteria che non per voglia.
«Una sera di queste ci organizziamo con le altre amiche e gli altri amici e facciamo una rimpatriata».
Dio ce ne scansi e liberi, mi mancava solo la rimpatriata. Ero talmente grato di non rivedere quegli strani “arnesi” che hanno purtroppo costellato la mia vita scolastica dopo le scuole medie che il solo pensiero mi faceva tremare le vene ai polsi.